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Muratori Bergamaschi Racing Team

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26.5.20

Dèi Ciù

Miracolosamente, dopo non so quanti anni, ecco ricomparire su questi lidi il mitico secondo giorno dell'ormai storico netKar Birthday del 2003.
Buona lettura!
--------------

Dei ciu’….

“Dai marcello, svegliati”
”MMMMMMMM ‘ncora 2 minuti….”
“Dai marcello, svegliati.. vai tu per primo a lavarti…”
”MMMMMMMM ‘ncora 2 minuti….”
“Dai…”
“”MMMMMMMM ‘ncora 2 minuti….”

Nel frattempo arrivano le 8.15, orario nel quale aptom fa capolino nella stanza degli orrori e ci invita ad alzarci dai mitici materassini..

Ok…. Mi alzo e vado a lavarmi nella lavanderia della taverna di aptom dove, per non andare fuoritema motorhome-accampamento mbrt, decido di lavarmi con l’acqua fredda, come l’uomo che non deve chiedere mai della Denim….

Prepariamo l’occorrente, carichiamo il motorhome e via, destinazione albergo Valle D’oro per l’incontro con gli altri invitati per condurli alla sede ufficiale del party, ossia il CFP di Albino (BG).

Siamo tutti pronti, ma con mio sommo dispiacere noto che all’appello manca una persona…. La manu…. Nessuno osa dire niente (forse io si’.. ehehe), ma tutti pensano che Oscar, dopo la rilassante giornata trascorsa con dei uan, abbia adempito ai suoi obblighi matrimoniali massacrando la manu…
Partiamo, si forma la solita coda di macchine dietro il motorhome e, verso le 9.30, arriviamo a destinazione.

Cominciamo a montare i volanti nell’aula coi PC, e prepariamo pure la tavolata gigante lungo il corridoio sulla quale abbiamo riposto:

1)Pacco contenente una 20 di kg di prodotti tipici sardi (grazie Creosoto - Mangatia, prodotti tipici sardi dal 1922.. insomma, uno slogan molto simile a Leida Pavimenti …dal 1934 solo pavimenti in legno) – pane, formaggi, salumi, dolcetti, vini, liquori ed altre prelibatezze
2)Salumi vari vicentini offerti dal signor Oscarpisk
3)Gustoso piatto freddo del quale non ricordo il nome preparato con dovizia dalla moglie di Gundam
4) Abbeveraggi analcolici in quantita’ modeste
5) Vini e liquori in quantita’ degna di un party organizzato da Muratori
6) Torte sbrisolone della signora piperprinx (secondo il quale erano “bruciate , ma che i partecipanti hanno divorato”)
7) Dolci tipici Outrunnereschi
8) Spumanti, spumantini e spumantoni
9) Moet & Chandon direttamente dalla cantina sociale di oscar….

Nel frattempo , arrivano pure Aris, e Kunos a completare il gruppo – esclusa Manuela – del dei uan.

Dal momento che finalmente e’ arrivato pure il programmatore di illusioni, installiamo immediatamente la segretissima versione di netKar con il plugin per il multiplayer su tutte le macchine, facciamo lo stesso con i drivers per i volanti e via, pronti per una giornata all’insegna delle corse onlain.

All’inizio, sono tutti increduli ed estasiati: il signor kunos ha portato con se pure 2 novita’ assolute per i partecipanti: la gloriosa Ferrari 250 GTO del 1967 e l’anteprima assoluta della F3000 per la quale state attualmente sbavando…

Si comincia con un timido approccio alle novita’ introdotte in questa versione, si provano le nuove macchine….e le nuove piste (cristal palace convertita da GPL dal bravissimo Gundam) e una strana pista chiamata “kunos’ skidpad”, ossia un grosso piazzale circolare usato nei test di fisica…

Ok, ci siamo… sono le 10.45 circa, e decidiamo di fare il grande passo: kunos fa partire il server che, da programmatore serio qual’e’, ha con cura controllato e ricontrollato…. Risultato??

NON VA UNA CIPPA!!!

O meglio, come vi spieghero’ piu’ avanti, la prediction della posizione delle altre macchine, fa i capricci.. insomma le macchine altrui hanno “I TIC”…..

Cosa sara’ mai??

In qualita’ di GD mi avvicino al mio socio e gli chiedo:

“Stefano, che succede??”
“Incredibile, il mio server gestisce alla grande anche ping simulati di 500ms, ma il problema e’ che in questa lan i ping sono troppo bassi.. e il server va in balla…”
“Cosa?? Sei sicuro??”
“Si’ Livio, sono sicuro…. Anzi, a dirti la verita’…. Che resti tra noi… non so cosa mai possa essere.. il fatto e’ che il codice per il multiplayer e’ da 3 settimane che non lo tocco…”

All’inizio sono molto tentato dal licenziarlo in tronco, ma capisco che una azione del genere non avrebbe addolcito il boccone amaro ai partecipanti… per cui, passiamo a strani sistemi per tentare di risolvere il problema dei ping troppo bassi.

Dapprima tentiamo con un picci’ piu’ lento in un’altra stanza del cfp, ma non cambia nulla.. poi, a qualcuno, viene l’idea di sovraccaricare di lavoro il server nella speranza che migliori le cose..
“Livio, non e’ che hai qualche AVI dei tuoi replay di netKar fatti in drift??”
“Non proprio dei miei replay – rispondo io-, se va bene uguale ho con me un avi di un film malinconico….. Sahara….”

Parte il film, casillo si appassiona alla trama e si disinteressa completamente del multiplayer.. ormai la frittata e’ fatta…. E si portera’ con se’ in terra inglese il mio prezioso cd….

Sono circa le 11.30, arrivano finalmente, a completare il gruppo degli invitati al party

Il signor ZONDA, leggi yashugan
Il signor GTO, leggi Tullio (che a dispetto del nome da meridionale, e’ di Cremona come yashugan)
Il signor DRIVINGITALIA.COM, alias SCHUMMY1 accompagnato, anziche’ da una splendida donzella, da uno splendido ugualmente signor AIRLUCA e
La signora MANU, accompagnata dall’ultimo best seller di Faletti.
Firmiamo il bigliettino da allegare al regalo per Kunos e, finalmente, glielo consegnamo…..

Kun, si trova d’innanzi un grosso scatolone imballato sul quale la pubblicita’

Leida pavimenti… dal 1934 solo pavimenti in legno
e’ appena percettibile.. apre il bigliettino e comincia a ringraziare… comincia a scartare il regalo e, finalmente, esce da lui tutta la sua PinoDanielita’..

“Ma vu’ ssi’ pazz”
“A pummarola ‘ncoppa”
“Ha da passa’ a ‘nuttata”
“Mogl’ibbuoi di paisi tuoi….”

E un sacco di altre cose a noi nordici incomprensibili… per farla breve, kun sembra veramente sorpreso e contento nell’aver ricevuto un MOMO FORCE come piccola ricompensa per il suo mastodontico lavoro (la parte Kar di netKar, su quella “net” sarebbe meglio stendere un velo pietoso…).

A questo punto, prendo in mano la situazione…. Faccio due conti e insulto un po’ kunos..

“Signor casillo, ma netKar non dovrebbe essere free??”
“Certo”
“Free una mazza!! Sto giochino di macchinine, mi e’ costato:
500 € di connessioni ad internet +
149 € per il mio Momo Force +
1500 € di tasse universitarie pagate ma, causa malattia inodotta da nK, non ”giustificabili”
TOTALE
2.149 €, qualche euretto per i regali vari….. “

ALLA FACCIA DEL GIOCO FREE!!! Hehehehe.. maledetto!!Quando e se mai dovesse uscire Racing Legenda, qualsiasi cifra “umana” costi, spendero’ di meno…

Ritorniamo al party……

Dopo aver premiato kunos, il MBRT omaggia con un presente tutti gli invitati al party: incaricato della consegna delle targhette ricordo, e’ marcello che, come se fosse la notte degli oscar, con usa serieta’ quasi solenne ed in un silenzio surreale dona il suo duro lavoro di notti insonni agli amici intervenuti.
La cerimonia di premiazione raggiunge il suo massimo splendore durante la premiazione del mitico Alessandro detto stefano “outrunner” Piemontesi (signor stefano, non si preoccupoi che la targhetta con l’errata corrige le sta arrivando a casa, cosi’ come alle altre persone che non si non intrattenute per motivi superiori con noi fino all’ora delle premiazioni) .

Con casillo in estasi, passiamo ad un altro momento importante: il festeggiamento del compleanno di netKar, del quale la prima beta ufficiale, la 001, fu rilasciata proprio un anno fa, l’1 aprile 2002: entra ora in scena la TORTA, splendida realizzazione effettuata da esperte mani bergamasche le quali, con un procedimento che riescono ancora dopo anni e anni a tener segreto, riescono a stampare con la loro hp500 su materiali alternativi…. Palloni di cuoio, finestre, navi, balconi e –incredibilmente – sulle torte

La torta e’ stata gentilmente offerta da un noto produttore di pavimenti in legno dal 1934 che, su sua espressa richiesta, ha preferito rimanere nell’anonimato e di mettere un suo simbolo NON INVASIVO sulla torta stessa…

La torta con messaggi pubblicitari subliminali e non, oltre che bella a vedersi, e’ molto buona ed il signor oscarpisk per immortalare l’evento, stappa lo champagne e parte un brindisi alla salute di…??? netKar?? No, vi sbagliate… sorprendentemente il primo brindisi ufficiale e’ fatto in onore dello stimatissimo sponsor

Leida Pavimenti

Sponsor al quale ormai tutti i partecipanti sono emotivamente fortemente legati: lo stesso kunos dice di essere intenzionato, in caso di mancata assunzione in jappone, a ricoprire il ruolo di installatore nordico di parquet, previo colloquio col signor Antonio….. Purtroppo ora sappiamo com’e’ andata.. lui andra’ in jappone, e i bergamaschi perdono manovalanza…

Tra una battuta ed un bicchiere di filuferru, tra un testacoda con la F3000 e un lungo con la GTO, tra il reparto infermieria e una bottiglia di rosso, si avvicina sempre piu’ il termine della serata… piano piano se ne vanno

i coniugi pischeddu ed il loro compagno di viaggio outrunner (ciao manu, saro’ sempre il tuo segnalibri di fiducia, ciao oscar, saro’ per sempre la tua spina nel fianco.. ehhe- anche se ti ho dato 2 gomme che adesso per muovere il tuo MOMO RACING ci vogliono Batman, Robin e l’incredibile Hulk – ciao out, salutami tua moglie e il mio figlio..hhihihi)

i SARDI (ciao Creo, saro per sempre il tuo demolitore ufficiale, ciao Gundam, saro’ il tuo incubo peggiore fino a quando non rilascerai le piste che ti ho gentilmente richiesto..…)

il GT GROUP (yashugan, la mia texture ha bisogno di bulloni e cose varie per sempbare meno finta, tullio, a dispetto dell tua residenza, resterai nel mio immaginario un po’ un meridionale… a propone, com’e’ andata la recita di GOLDRAKE?? Aspetto resoconto… )

piperprinx e li maiale aris (il primo mi deve un giro sulla modena, il secondo.. mi deve la vita, in quanto nel uich end non gliela abbiamo tolta…. I nostri badili erano caricati a salve…)

Alla fine io e sam portiamo kunos all’aeroporto, lo salutiamo, gli consigliamo un pediluvio (ricordate le sue calzature da montanaro?? Questi sono gli effetti olfattivo-visivi dell’ultima immagine che abbiamo di lui in terra bergamasca..)

Ritorniamo al cfp, terminiamo le pulizie e mestamente ce ne torniamo a casa… tutto e’ finito… almeno l’articolo “UFFICIALE” del dei ciu’…

Ma ora….



PREPARATEVI



TENETEVI FORTE



Inizia il racconto del dei ciu’, quello vero, quello visto da me… quello del quale mai e poi mai si sarebbe dovuto parlare.. legatevi alla sedia, staccate il cervello o non capirete nulla…

DEI CIU’ – un mondo che contiene un altro mondo, che contiene un altro mondo… insomma, una matrioska di mondi…..


Tralascio la partenza dalla casa di aptom, e passo a raccontarvi di quello che e’ successo nel CFP di Albino…. Appena finito di preparare la tavolata per il buffet del pranzo, io e qualche altro valoroso (bianca e non ricordo piu’ se gundam o creo), abbiamo iniziato i festeggiamenti con la prima bottiglia di rosso della giornata.. nel frattempo arrivano gli altri.. creo mi dice “prova ad assaggiare questo, prova ad assaggiare quello”…. Insomma, sono le 10.30 e stiamo gia’ mangiando… e bevendo….

Analizzo approfonditamente il volante ma soprattutto la pedaliera brd 7 speed di piperprinx, gliela smonto, riesco a carpirne un po’ i segreti e gliela rimonto… sto finendo il mio progetto della libks 8 speed…. Prezzo inferiore, resa uguale…. Vi terro’ aggiornati…

Tra una fetta di soppressata, una di salame nostrano, tra un pezzi di formaggi sardi ed creme al formaggio et similia, scorrono litri e litri di vino.. qualche traditore (vero oscar??) fa il jovinotto e beve la birra… dopo i litri e litri di rosso, cominciano a girare pure liquori tipici strani e buonissimi…. Insomma, noto che in me (e anche negli altri soliti valorosi) l’interesse nei confronti di netKar e’ prossimo allo zero… ora il party e’ una festa bella e buona, pieno di gente AMICA, con la quale si mangia, si beve e si scherza….

Ogni tanto si fa pure qualche discorso serio, tipo la povera manu che cerca di intavolare una discussione con marcello ma, ahime’, si accorge troppo tardi che e’ impossibile competere con la seguente formula: piu’ le ore passano, minore diventa la concentrazione del sangue nel nostro alcool….

In questo stato di panacea, vedo pure bianca che tenta di mettersi alla guida della 360 al ring, quello vecchio… azz, non riesce ad andare dritto neppure in netKar…. E poi penso… azz.. il motorhome lo guida lui e deve riaccompagnarmi casa…

Nel frattempo, riesco pure finalmente a vedere la cosworth di schummy1, il quale spiega al sottoscritto ed a creosoto le avventure passate da quella macchina.. si parla di macchine per un po.. poi gli faccio vedere il mothorhome, gli faccio il riassunto del dei uan verbalmente e, sull’ascensore, troviamo pure il tempo di parlare di donne misteriose………

Angor ci allieta la giornata mostrandoci uno dei suoi filmati registrati al nurburgring, a bordo della sua bravo gt, col sedile della recaro, le cinture a 5 punti, il casco con interfono e con la sua signora a fianco…. Impressionante….. vedere quella macchinetta al ring a 220 all’ora fa la sua porca figura, soprattutto quando lo si vede sorpassare porche, bmw M5, moto ed altre vetture…

A dire la verita’, angor ci ha incredibilmente confessato in un occasione di essere incappato in un giro al ring in coda ad un fiat ducato con a bordo 7 persone, e di non essere riuscito a tenergli testa.. questa frase, ha riempito d’orgoglio il MBRT i quali, dotati dello stesso identico mezzo come motorhome, sono seriamente intenzionati nell’andare su quella pista e vedere com’e’ possibile che la meccanica del motorhome si sposi cosi’ bene col lungo tracciato tedesco…..

L’allegria continua, la crema di formaggio del creo e’ una droga per i muratori, i quali la spalmano allegramente sul pane carasau… e le bottiglie si vuotano velocemente….

Una cosa spiacevole e’ pero’ accaduta: il MBRT aveva portato una rinfrescante anguria per arricchire il gia’ grasso banchetto, ma e’ misteriosamente sparita…… qualcuno ha dei sospetti… insomma, non sono il tenente Colombo, ma le immagini sembrano non lasciare spazio a dubbi…

Dopo premiazioni e torte varie, dopo i vari Brindisi, Catania e Oristano, si avvicina sempre piu’ il termine della giornata.. per finire in bellezza, aris da maiale qual’e’, ci lascia il ricordino… mentra sta facendo lo sboorone
“e la macchina e’ troppo macchina, e il motore e’ troppo motore, e la ruota e’ troppo rotonda….( Du maroni…) “
decide di rompere in due, per mezzo della sua forza peso, la sedia che fino a quel momento, facendo notevoli sacrifici, era riuscita a sostenerlo…

La scena avviene sotto gli occhi di un attonito yashugan il quale, preso nella morsa del dubbio se sia meglio salvare aris o il suo cellulare, opta per la seconda possibilita’ e si gode inerte la scena da me immortalata…

Yashugan, tullio e out formano un gruppetto di “smanettoni del 3d”, al quale si aggiunge pure ogni tanto il buon gundam…. Se l’unione fa la forza, non oso immaginare cosa potremmo vedere tra poco sui nostri schermi…..



vanno via quasi tutti, rimangono solamente i 4 muratori, angor e kunos: stravolti dalla due giorni di fuoco, ci sediamo a cerchio e cominciamo a parlare un po’ piu’ seriamente di netKar, sui progetti futuri e sulle cose da aggiustare… la comunicazione tra GD e programmatore funziona molto bene, nascono un po’ di belle idee che presto vedrete implementate nel nostro simulatore, anche angor ha qualche bella idea e chiede curiosamente maggiori informazioni a stefano.. gli altri muratori, ascoltano attenti.. tutti tranne uno, che in questa occasione, per garantire la sua privacy, chiameremo EL PUBE (vi posso dire che non e’ ne’ aptom ne’ sam)..

EL PUBE ormai non c’e’ piu’ con la testa.. e’ completamente partito… e interrompe le discussioni con frasi senza senso (beh, direte voi, e che c’e’ di diverso dal solito)..

“Eh, kunos, ma come mai le macchine c’hanno i tic??”
“Bella eh, la F3000, il volante e’ bellissimo ma non e’ proprio rotondo”
“eh, ma come mai non si fa piu’ il campionato con le mini, io mi sono allenato”
“Eh, hai visto aris al kartodromo? Era sempre nei prati, bisognava attaccargli dietro un rastrello….”

queste e tante altre frasi simili a queste, ripetute ognuna 3 o 4 volte…

Alla fine ci alziamo in piedi, magari inconsciamente lo facciamo proprio per EL PUBE, al quale un po’ di ossigenazione potrebbe far bene.. e lui, ci stende con una frase cosi’ chiara nella sua semplicita’, da essere di difficile comprensione:

“kunos, io devo scrivere una cosa per terra, sulla terra.
Che poi la metto su un dischetto, ecco.
E poi te la mando con l’internet…”

EL PUBE si guarda intorno e capisce, guardando i volti attoniti dei suoi interlocutori, che nessuno e’ riuscito a capirlo per cui, con una velocita’ impressionante, si rivolge al sottoscritto con occhioni languidi tipo bambi e chiede:

“livvio, tu che capisci, aiutami a dire quello che ho spiegato, tu che sai quello che voglio dire….”

Con questa frase intrisa di pragmatismo, frase che e’ un misto tra una funzione ricorsiva e una frase palindroma, EL PUBE mi da il colpo di grazia.. ho le lacrime agli occhi, un dolore esagerato alle mascelle che avevano cominciato la risata all’inizio del primo periodo…
Nella mia risata, mi seguono tutti gli altri partecipanti rimasti e, guardando il povero EL PUBE, noto nel suo sguardo un attimo di smarrimento.. e continua….

“cazzo, io so quello che voglio dire, ma non riesco a parlare!!!”

da questo momento in poi, EL PUBE diventa la ragion d’essere del party, non c’e’ piu’ fisica, grafica o altro che reggano il confronto con lui…

L’ora si fa tarda, dobbiamo accompagnare kunos all’aeroporto mentre i partecipanti presenti iniziano la fase di ripulitura delle stanze adoperate: tutti tranne EL PUBE il quale NON VUOLE aiutarli in questa opera di bonifica…

“livvio, andiamo a casa??”
“no, andiamo io e sam ad accompagnare kunos all’aeroporto”
“vengo anch’io”
“no, e’ meglio di no…”
“dai…”

riusciamo a divincolarci dal signor EL PUBE, e via con destinazione ORIO AIRPORT…

Durante il viaggio si tirano un po’ le somme, kunos sembra essere stanco ma sembra anche essere poco soddisfatto dei 2 giorni (aspetto un tuo articolo con smentita e con le tue sensazioni, capito?? ), parliamo di EL PUBE e ci chiediamo che numeri stara’ facendo…..

Entriamo nell’aeroporto, abbiamo l’occasione piu’ unica che rara di vedere

LA RADIOGRAFIA DEL MOMO!!!

Passato ai raggi x prima dell’imbarco….. e’ ancora presto, ci facciamo un caffe’, un ultima foto e

Adios, Gringo…


L’ulitma foto fatta da uno stordito all’aeroporto che dapprima prende in mano da digitale al contrario, poi quando capisce come va presa scatta…. Ma sta fumando una sigaretta truccata.. e questo e’ il risultato….

Kunos se ne va…..

Ritorniamo all’ovile e vediamo che gli efficientissimi Aptom, Angor (ancora mille grazie) e Mastro hanno praticamente finito di pulire il tutto…. Chiediamo cosa abbia combinato EL PUBE… rispondono che circa una 20ina di minuti dopo la nostra partenza, abbia avuto un istante di lucidita’ ed abbia chiesto “Ma dove sono sam livvio e kunos??” Incredibile, non si ricordava piu’ nulla….

“Hei bastardi, perche’ non mi avete detto che andavate all’aeroporto a portare kunos??”

**NOTA: prima che io, sam e kunos partissimo dal cfp per l’aeroporto, EL PUBE mi aveva dato il compito di comprargli le sigarette…

Lancio il pacchetto di sigarette a marcello il quale non le prende, naturalmente…. Poi le raccoglie e dice “perche’ mi hai preso le sigarette??”


e poi, ha cominciato con questa frase:

Eh, io non avevo voglia di pulire, cosi’ ho chiesto a mastro “ho finito le sigarette: dov’e’ che devo andare a prenderle??”
Lui mi ha detto esci dal cancello e vai a destra..
Io sono uscito dal cancello e ho cominciato a camminare… dopo 3 quarti d’ora che camminavo, non vedevo piu’ niente.. e mi sono detto, e’ meglio che torno indietro…. E’ vero che lui mi aveva detto di girare a destra.. io sono andato a sinistra….

Poi sono ritornato al CFP e loro erano ancora li’ che pulivano… io ho detto…no, no… non ho voglia per un cappero di aiutarvi a pulire.. cosi’ sono tornato a cercare le sigarette..

Ho scavalcato il cancello perche’ non era aperto e finalmente ho trovato un bar…

C’era li’ una signora..

Scusi signorina, lei mi puo’ dare le sigarette??

-si che posso dartele.... ma stai bene??

Si’, sto bene…

-Ti serve qualcos’altro??

no, solo le sigarette”

*** cosa avrei dato per essere presente alla scena….

“Poi lei me le ha date e io sono ritornato al CFP.. pero’ bastardi, potevate dirmelo che andavate a portare kunos…. Ma davvero kunos e’ gia’ partito??”

L’ilarita’ nel resto del gruppo e’ alle stelle, EL PUBE e’ uno show con le gambe sotto….

Salutiamo angor, il resto dei muratori e finalmente partiamo… col motorhome guidato da EL PUBE… io insisto nel richiedere a EL PUBE di condurre il motorhome fino a casa al sicuro, ma lui mi rassicura dicendo “vado piano….” (frase gia’ usata per cercare di pasare sotto li cavalcavia, se vi ricordate..)
Prima del cancello per uscire dal CFP c’e’ una curva a sx in discesa abbastanza angolata… o mamma.. EL PUBE sembra non acorgersene.. io mi vedo gia’ morto e gia’ dentro al cimitero che dista 20 metri dal CFP… invece, fortunatamente, sterza all’ultimo e da qua comincia un’altra avventura….

IL VIAGGIO ALBINO CREMA….


IL VIAGGIO ALBINO CREMA….


BiAncAnEvO (4:30 PM) :
hai visto la ns pagina????? perchè si è rotta?
BiAncAnEvO (4:31 PM) :
ma sei a casa o ancora in lae????
libks (4:31 PM) :
e- rotta ancora puntodi domanda
libks (4:31 PM) :
casa
BiAncAnEvO (4:31 PM) :
si
BiAncAnEvO (4:32 PM) :
XML file missing dice
libks (4:32 PM) :
si e aruba che rompe le balle, mi ha detto sem
BiAncAnEvO (4:32 PM) :
ah
BiAncAnEvO (4:33 PM) :
che bale però..... secondo me è creo che ha pagato un accher
libks (4:35 PM) :
hihihihi
BiAncAnEvO (4:35 PM) :
allora niente dei due?
libks (4:36 PM) :
non ancora.. domani dovrei averlo finito.. poi bisogna taccarci le figurine e upparlo..
libks (4:36 PM) :
ma se il sito e- giu-...
BiAncAnEvO (4:36 PM) :
ma sam le ha fatte piccoline_
BiAncAnEvO (4:38 PM) :
Gi' sul forum mi dan tutti dell-ubriaco.... chissà quando leggono l'articolo... che bella fama che ho
libks (4:38 PM) :
heheheh
BiAncAnEvO (4:38 PM) :
eh eh eh un corno
libks (4:38 PM) :
- per quello che ti ho cambiato il nome...
libks (4:38 PM) :
cosi- non capiscono che sei te...
libks (4:38 PM) :
ulle foto mettiamo la striscetta nera sugli occhi...
BiAncAnEvO (4:39 PM) :
eh.... è vero hai proprio ragione......
libks (4:39 PM) :
heeheh
BiAncAnEvO (4:39 PM) :
....
BiAncAnEvO (4:39 PM) :
spero che non le legga mia mamma
libks (4:39 PM) :
hehehe
BiAncAnEvO (4:39 PM) :
o qualcuno che mi conosce.... puttana la merda
libks (4:39 PM) :
ma non capisce che sei te...
libks (4:39 PM) :
lei ti conosce come marcello, non come el pube
BiAncAnEvO (4:40 PM) :
ma si.... tu però non metterla giù dura col viagigo di ritorno..... che lo so che sei bastardo
libks (4:40 PM) :
prima di pubblicare, te lo faccio leggere... se non te la senti, non pubblico..
BiAncAnEvO (4:41 PM) :
non non voglio essere da meno del creo... però tu cerca di contenerti... parla delle mie doti di guida.... di come sto aattento al volante
BiAncAnEvO (4:41 PM) :
di come ti allietavo coi miei discorsi
libks (4:42 PM) :
cazzo, sono un reporter.. non un bugiardo!
libks (4:42 PM) :
heheeh
BiAncAnEvO (4:42 PM) :
di come ho chiuso la portiera
BiAncAnEvO (4:42 PM) :
eheheh
BiAncAnEvO (4:42 PM) :
stronzo!
BiAncAnEvO (4:42 PM) :
come sei un villano
libks (4:43 PM) :
farei mai qualcosache possa farti del male__
BiAncAnEvO (4:43 PM) :
una volta mi hai dato un pugno
libks (4:43 PM) :
quando_
BiAncAnEvO (4:44 PM) :
sarà stato due anni fa .....non mi ricordo......
BiAncAnEvO (4:44 PM) :
ma ho ancora il livido
libks (4:44 PM) :
eheheh
BiAncAnEvO (4:48 PM) :
http://forums.multiplayer.it/showthread.php?s=61c4d593bbc5538063fca099cdd1af41&threadid=132913
BiAncAnEvO (4:48 PM) :
mi sto sbattendo una cifra....
libks (4:48 PM) :
bravo
BiAncAnEvO (4:48 PM) :
grazie
libks (4:49 PM) :
scappoo
BiAncAnEvO (4:49 PM) :
ma siamo solo noi du su quel forum li....


1.8.19

1° netKar birthDay party

A poco piu' di 16 anni di distanza, ecco il mio resoconto della prima giornata del MI TI CO netKar birthDay dell' 8/9 Marzo 2003.

Se e quando dovesse emergere anche il dei ciù, non mancherò di pubblicarlo alla velocità dell'allùce.

Buona lettura!


1° netKar birthDay party

cronaca di 2 giorni di ordinaria follia

Dei Uan

Dopo mesi e mesi di lunga e durissima preparazione, finalmente arriva l' 8 Marzo 2003, data in cui i signori

kunos, creosoto, gundam99, outrunner, piperprinx, oscarpisk e signora, aris e angor, decidono di dare una scossa alla propria vita ed incontrare personalmente il MBRT (Muratori Bergamaschi Racing Team) - Leida Pavimenti.

Il narratore di questa avventura, saro' io, libks, futuro attore nonche' futuro giornalista - corrispondente per Glamour e riviste affini.

Comincio il resoconto dal venerdi' notte, passata dal sottoscritto senza chiuder occhio, a causa dello stato di eccitamento antecendente questo tanto desiderato ed atteso party: "sveglia" alle 7, doccia, colazione e finisco di preparare la merce necessaria per l'accampamento e l'allestimento del MotorHome - Fiat Ducato ufficiale dei MBRT.



Alle ore 8.45 in punto, puntuale come un orologio svizzero in ritardo di 15 minuti, suona al mio citofono un signore che risponde al nome di Marcello Leida - figlio di un noto produttore di pavimenti in legno dal 1934 - conosciuto sui forum di drivingitalia col nick di BiAncAnEvO; scendo, carico la roba in macchina e via, verso la ridente cittadina di Fornovo San Giovanni, localita' presso la quale il muratore bianca ed io abbiamo il compito di allestire il motorhome.


Durante il viaggio, mi rendo conto dagli occhi languidi di bianca che e' ancora putrido dalla sera prima per cui, mosso a compassione, gli concedo una colazione al bar del paese per cercare di accomodargli lo stomaco prima della due giorni di fuoco e - soprattutto - per evitare di vederlo vomitare addosso a qualche invitato al party.


Entriamo nel bar e, mentre facciamo colazione a suon di Cappuccio e Brioches, vediamo un anziano collega muratore farsi servire un buon bicchiere di bianco spruzzato con la spuma, bevanda ufficiale del Muratore Bergamasco.

In men che non si dica prepariamo il motorhome, ultimiamo la preparazione delle targhette omaggio da consegnare ai partecipanti e siamo pronti per recarci all'aeroporto di Orio al Serio, dove alle ore 11.30 e' previsto l'arrivo del mr. Casillo.

La mia mente malata ed il mio cuore sensibile, si ricordano pero' che ci sara' pure una rappresentante del gentilsesso nella "due giorni", cosi' mi faccio portare col motorhome dalla signora fiorista la quale, dopo un attimo di smarrimento, collega che non sono un personaggio famoso della tv e mi confeziona un mazzolino di mimose in onore della Festa della Donna, ed in onore della Manuela (anche se non c'e' fiore al mondo che possa avvicinare la sua bellezza).




dei uan - part ciu'

Finalmente arriviamo all'aeroporto dove, prima di trovare parcheggio, facciamo leggere 2 volte la simpatica scritta stampata sul retro del motorhome alle forze dell'ordine....

vediamo in lontananza... e' lui o non e' lui... certo che e' lui!! Il muratore Aptom in compagnia di un allegro personaggio misterioso, costretto a furor di popolo a tagliare poligoni a destra e a manca... proprio lui, insomma: OUTRUNNER!!!


aptom e outrunner

Ancora un paio di manovre pericolose col motorhome e finalmente, possiamo conoscere di persona il MITTICO Out; inoltre vediamo l'altro muratore Sam che ci avvisa della presenza in aeroporto del dinamico duo composto da Creosoto (il sardo) - Gundam99 (uno che e' milanese ma assomiglia ad un sardo).


Dopo un cortese scambio di convenevoli, e dopo che Creo mi nega il bacio in bocca che mi aveva precedentemente promesso via ICQ, entriamo nell'aeroporto e, dopo pochi minuti di attesa, compare proprio lui, il meridionale piu' inglese di bergamo.. insomma... kunos, il quale e' ricevuto con un apposito cartello...


Di lui mi colpiscono subito 3 cose:

1) e' piu' alto e bello di quanto si intuisse dalla squallidissima foto che qualche malintenzionato aveva tempo fa pubblicato in internet;

2) si sta gia' pisciando addosso dalle risate (e gli e' bastato vedermi!!) e


3) e' vestito come toto' e peppino quando nel famoso film, giungevano a Milano, citta' nota per le sue caratteristiche temperature glaciali, muniti di colbacco.... lui si e' limitato ad indossare un paio di scarponi da montanaro tipo Messner: gli avevamo detto che si sarebbe fatto visita alla citta' alta di Bergamo, ma lui avra' pensato ad una scalata di proporzioni esagerate.. hehe..

Organizziamo un attimo le idee, carichiamo kunos sul motorhome e via, verso il piazzale malpensata a Bergamo, luogo di incontro UFFICIALE del party: mentre parliamo del piu' e del meno, io e bianca mostriamo le nostre capacita' sincronizzative al programmatore partenopeo, mostrandogli una cambiata senza l'uso di frizione e senza che bianca stacchi le mani dal volante.. operazione svolta con una tale scioltezza da me e marcello da lasciare di struzzo il caro stefano...

Ariviamo finalmente al luogo X, e in men che non si dica uno dopo l'altro si avvicinano al MotorHome dapprima dei marocchini che cercano di venderci il fumo, e poi il signor Piperprinx.. ma all'improvviso sentiamo un acre odore di frizione bruciata e vediamo un'auto amaranto avvicinarsi rapidamente: dapprima pensiamo ad altri marocchini, invece sono due suini, i maiali Angor e Aris. 


piperprix

Last bat not de list, ecco arrivare anche Oscarpisk e Manu, la quale verra' immediatamente aggredita dal sottoscritto, con baci e mimose... faccio un appunto: Manu comincera' a ridere da questo istante, fino alla fine della due giorni... mi sa che e' tornata a casa con un male di addominali e di mascelle esagerati...hiihhihi


dei uan - part tri

Tutti presenti all'appello, bianca ed io apriamo il motorhome ed estraiamo le prime bottiglie di rosso provenienti dalle cantine sociali Valtidone - di cui potete visionare il resoconto nella sezione articoli... bevi tu che bevo io , stappane un'altra, taglia la prima luganiga, tagliane un'altra... qualche foto di rito davanti al motorhome e via, destinazione citta' alta, dove ci attende un pranzo leggero in attesa dell'abbuffata serale...


Arrivati al parcheggio, dimostro ai partecipanti la mia enorme competenza in ambito cinematografico, e recito a memoria un'arzigogolata scena dell'ultimo capolavoro che ho avuto la fortuna di visionare: Sahara, una storia commovente, sulla falsariga de "Il the nel deserto", dal canovaccio a tratti malinconico alternato a momenti di altruismo, con scambi di cose e persone care con altre persone e cose.....

Arriviamo finalmente in citta' alta, mangiamo una pizza in compagnia, qualcuno fa il diverso e prende il calzone, qualcun'altro  fa lo sboooorone e paga al posto di tutti (grazie Creosoto, ma se l'avessi detto prima, avrei preso anche il dolce e l'ammazzacaffe'....).


Due passi per mostrare le meraviglie architettoniche della citta' alta agli invitati, qualche discorso serio, qualche - e soprattutto- cazzata,


 qualche accenno non invasivo allo sponsor

Leida Pavimenti

 ...dal 1934 solo pavimenti in legno


e poi via, verso lo splendido kartodromo di Curno.

dei uan - part for

Dopo un paio di giri consecutivi intorno ad un rondo' infingardo, ci troviamo al kartodromo e, dopo 10 minuti di osservazione, decidiamo di scendere in pista: tutti tranne il mestruato Sam (dopo mangiato non mi sentivo tanto bene----) ed il signor Creosoto, in quanto i commissari di percorso non sono stati in grado di fornirgli una tuta ignifuga degna della sua cravatta ed un kart biposto per nani degno della sua stazza... Inutile dire che la signora Manuela, nel vedere noi piloti nelle tute, nel vedere i boccoli d'oro di qualcuno sporgere dalle cuffiette sottocasco e nel vedere qualche numero in pista, si sia fatta anche in questa occasione delle risate esagerate....



Alla fine, il cronometro ha detto che il piu' veloce sul giro secco dei partecipanti al party, e' stato aris, il piu' costantemente veloce di tutti e' stato Oscarpisk, il piu' massacrato e' stato Gundam al quale si sono staccate le gomme dal kart in piena velocita', il piu' programmatore dei presenti e' stato leggermente piu' lento di Aris, causa bassa sensibilita' sui pedali offertagli dalle sue calzature da alpinista, il piu' lento e' stato aptom, alla sua prima esperienza con il kart.. e comunque si merita i miei complimenti, guidare la prima volta un kart 100cc 2 tempi in pista non e' per niente semplice, soprattutto se non si e' mai saliti sopra nemmeno ad un lentissimo kart 4 tempi.. Della seconda sessione, i piu' veloci siamo stati bianca ed io, piu' lenti di Aris solo per ordini di scuderia (sam: "ragazzi, andateci piano, altrimenti mi demoralizzate i partecipanti", bianca-libks:"Ok capo"), ma Oscar e chi presente sulla tribuna, spero che scrivano un articolo sui miei traversi esagerati alla curva numero 1, oppure sul birillo che ho scaraventato all'aere in pieno rettifilo... come mi sarebbe piaciuto vedermi... solo un buon articolo di un testimone esterno puo' rendermi giustizia...

Terminata l'avventura in pista, ho preso in prestito una gomma di un kart come trofeo di guerra, e ci siamo fiondati nel parcheggio del kartodromo dove, aperta un'altra volta la porta segreta del motorhome, sono partiti per l'ennesima volta tappi di spumante, con brindisi allegati, e con le consuete luganighe a corredo...

Partiamo con destinazione albergo, dove gli stranieri avrebbero potuto rinfrescarsi e prepararsi per la cena..



e che cena... dove volete che si faccia una cena?? A  Cenate, naturalmente!!  Lasciati gli ospiti in albergo, Aptom e Angor ci precedono e cercano di condurci in quel di Cene (abitazione di aptom e parcheggio ufficiale per il motorhome): l'unico problema e' che aptom non si accorge che il motorhome e' un po' piu' grosso e alto della sua macchina, cosi' ci perdiamo... Bianca ed io rischiamo di trovarci con un ducato cabriolet, nel tentativo di seguire aptom passando sotto un cavalcavia... fortunatamente riesco a far desistere  bianca il quale avvallava la teoria "Dai, se vado piano ci passiamo", non considerando che il sottoscritto, col culo fuori dal finestrino, avvisava l'autista del fatto che il portapacchi del motorhome era di circa 10 cm piu' alto del sottopasso... Facciamo la retro in un tratto direi abbastanza pericolosissimo, un'uscita dalla tangenziale nell'ora in cui i cottimisti tornano a casa... cambiamo strada e riusciamo a ritrovarci con aptom e angor.... ci prepariamo e via, tutti all'albergo pronti a partire con destinazione Cenate - Agriturismo Cerri.

All'agriturismo consumiamo una cena alla "bresciana" (alla roi [maiale]): antipasti, 2 primi, 3 secondi, rosso a volonta', torta della nonna del signor Cerri, qualche furbo mangia il profitterol, qualcuno tenta ancora di fare lo SBOOORONE e pagare per tutti, ma con una mossa a tenaglia, gli viene impedita l'opera di pagamento (cazz, proprio ora che avevo preso pure la torta...hehehe).


Ancora una mezzoretta a dare i baci della buonanotte a tutti, qualcuna se li e' presi un paio di volte o forse piu'...heheh, il mio labello comincia a dare segni di cedimento... kunos e' morto dalla stanchezza, creo idem, gundam sembra rambo in quanto, nonostante una gamba gonfia ed in chiara cancrena, continua a ridere  a fare il giovanotto, aris continua a pregare affinche' i muratori non lo torturino, oscar pensa ad un modo per uccidermi, forse anche Manu, angor racconta un po' dei suoi numeri al RING (Ragazzi, quello vero!! si e' fatto 48 giri con la sua bravo gt (2400cm3).. con una copilotessa pazza che, durante un traverso, gli grida "TIENI GIU', TIENI GIU'!!"---> la pazza e' sua moglie!! MITTICA!), Piperprinx racconta delle macchine che ha avuto l'onore di guidare... io propongo di andare in qualche night club, ma mi accorgo che per gente di quest'eta' e' un po' dura....

Ci diamo appuntamento per il giorno seguente, ed ognuno nella sua dimora.... tranne io e bianca che dobbiamo dormire sui materassini gonfiabili e nei sacchi a pelo o nel motorhome coi lumini di Padre Pio come Abat Jour, oppure nella ospitale taverna di aptom, sempre sui materassini, nei sacchi e con le abat jour del beato da poco santificato.....


Finiamo di stampare gli ultimi adesivi dello sponsor per colorare un po' il lanparty, arriva la sorellina di aptom semiubriaca la quale si offre di ritagliarli... sono ormai le 2.30, siamo pronti per andare letto... ma no, e' ancora presto... si stappa ancora una bottiglia di rosso, aptom fa finta di bere, bianca ed io la stinchiamo in 3 minuti netti.... ultime cose... facciamo pipi' nel giardino del vicino... entriamo nei sacchi a pelo, guardo l'orologio.. 2.50.. salutiamo aptom e sorella che vanno a dormire in letti veri...arrivano le 3.10.. punto la sveglia alle 3.50 per vedere il GP, faccio un paio di calcoli e dico "ha senso dormire 40 minuti???" tra una cazzata e l'altra, discussioni folli tra persone incapaci di intendere e di volere, guardiamo interessatissimi una televendita di coltelli tagliatutto, tipo shogun, quelli che hanno anche la pallina per centrare il coltello perfettamente nella mano, quelli che tagliano legno, ferro, pietra, ossa e non perdono mai l'affilatura..... estasiati da questa televendita, non ci accorgiamo nemmeno e sono le 3.30, ora in cui comincia sul canale rai la trasmissione che precede il GP, guardiamo il GP.. marcello si addormenta per una ventina di giri senza accorgersene..... finisce il GP.. bianca dorme beatamente, io ho un freddo esagerato.... sento lui che dorme.. mi viene da ridere.. e arriva la "sveglia" alle ore 8.00.. e sono 2 notte filate che non dormo....



31.7.19

"Il lanparty visto da" puntata 1, il resoconto di Creosoto



Sono all’aeroporto di Alghero . Davanti a me un signore  scalzo va avanti ed indietro passando per un arco.  Deve avere una calotta in acciaio nel cranio perché malgrado sia ormai nudo l’attrezzo fa bip bip.
Cominciamo bene.
Ho un poliziotto che mi fissa. Ho la faccia da uomo del sud ma non credevo così del sud. Mi chiedo se era il caso di  fare un taglio drastico alla barba.
Passati i controlli arrivo all’aereo e mi siedo nella poltroncina 10/b . Ciaooo!! Mi volto e mi trovo a fianco Roberto P. Vecchio amico con interessi nel settore del confezionamento industriale.
Ciao io sto bene e tu ???
Vado ad una fiera a Milano e tu cosa vai a fare ???.
Già cosa vado a fare.
Si deve essere accorto che non avevo una scusa pronta e lo lascio nel dubbio che ho chissà quale tresca con donne del nord.
Il lan Party è stato organizzato da Samuele. NetKar compie un anno e bisogna festeggiare. Viaggio leggero, il volante rosso è a Bergamo e le cibarie sono state spedite da un bel po’.
Sull’aereo ho finito le scuse.
E’ iniziata con mia moglie .
Dove vai ???
Ad un Lan-Party
Va bene.
L’ho sentita chiamare al telefono la sorella e chiedere cosa cavolo è un Lan-Party, penso si sia fatta un’idea sbagliata perché mi ha dato una bottiglia di Martini.
Mi rassegno e le dico che vado ad una mostra.
I ragazzi con cui lavoro non hanno chiesto dove andavo, solo che cosa gli portavo dal viaggio.
Le cibarie le ho prese da Pinuccio. Sono andato una mattina, il negozio  stracolmo di gente. Da dietro il banco come sempre mi urla.
Ciao Marco vuoi un panino ??
Io dico no, mi serve una spedizione della sua mercanzia perché sto per partire, vado a Bergamo.
A sì ?? e cosa vai a fare ??
Vado ad un Lan-Party.
Tutte le signore in attesa dell’etto di mortadella si voltano e mi fissano, alcune con aria indignata.
A sì ??? è cos’è un LanParty ??
No niente roba di internet.
Le signore indignate ormai mi guardano come un pedofilo.
No è un corso per tecnici dell’Olivetti.
Si ricorda del mio vecchio mestiere e si convince. Alcune signore no .
Arrivo a Milano e sull’aereo saluto Roberto che mi fa l’occhiolino.
Ho un appuntamento  con Gundam , lo riconoscerò da capellino giallo, Pastorius è con lui.
Me li trovo davanti e stranamente sono come amici di vecchia data. Non so se un meccanismo associa parole a facce, ma pare di sì. Conversazione e caffè all’aeroporto. Pastorius ci accompagna alla macchina. Cavolo ha una bella multa di 32 euro sul cruscotto. Sono più mortificato io di lui. Bella persona la prende con filosofia e non mi fa contribuire in alcun modo ma il senso di colpa non mi abbandona.
Un saluto, lasciamo Pastorius con rammarico e si parte per Bergamo.
Dall’Ulisse una voce femminile irrompe tra le nostre chiacchiere. Per un attimo credo che mi chieda cosa vado a fare a Bergamo. Mi rilasso quando capisco che è il navigatore che ci indica la strada
Durante il viaggio Gundam mi spiega i vantaggi di avere un’alta percentuale di Albanesi nella zona ed un navigatore con voce di donna..
Arriviamo a destinazione, l’appuntamento è in una piazza, la troviamo malgrado la voce femminile  ci voglia far fare un giro in Svizzera.  La piazza è deserta. Per un attimo pensiamo d’aver subito una colossale presa per il Culo. Il telefonino ci salva sono tutti all’aeroporto .
E’ in arrivo Stefano . Gundam imposta la rotta mentre io guardo l’attrezzo che parla con diffidenza.
Arriviamo facilmente, solo 10 chilometri in più. Li vediamo, ci riconoscono e si sbracciano, noi cerchiamo di tirar dritto con aria indifferente ma ci bloccano.Ci presentiamo e inizia il tormento. Il tormento d’essere chiamato Creosoto, Il mio prossimo nik sarà  Bond,  James Bond . Presentazioni.  I muratori non hanno la classica canottiera ma vestono normalmente, baci e abbracci, Livio cerca di baciarmi in bocca per farmi provare il Labello appena comprato, resisto. Sam è cordiale e forse il più serio, forse. Aptom mi guarda, io lo guardo, lui mi guarda, ci guardiamo. Sarà sardo ???
Non c’è tempo andiamo agli arrivi internazionali mentre Livio scatta incessantemente con la sua macchinetta.
Le porte automatiche si aprono, arriva kunos. Lo vedo. Ecco quello che non ti aspetti. Io lo conosco!! Ci sovrasta tutti in altezza e già questo ci incute timore. Si inchina e ci saluta come si conviene tra amici che non si vedono da tanto. Mi chiedo dove  l’ho già visto. Capisco, nella mia testa. Devo avere doti alla Lucas Casella.
Ritorniamo in  piazza, stranamente io e Gundam ci perdiamo, ormai odio la voce femminile. La Piazza si è riempita di loschi figuri. Son tutti attorno al MotorHome che in mio onore ha all’interno un’enorme foto della Sardegna. Mi commuovo e voglio tornare a casa. 
Iniziano le presentazioni ufficiali ed io ho già voglia di togliermi le scarpe.  Il mio Team è quasi al completo. Oscar con la bella consorte. Lei mi saluta e capisco immediatamente che Vicenza non le ha tolto la parlata alla salsedine del nord Sardegna. Lui è come lo avevo lasciato in Piazza Castello a Sassari per Natale. Piperprinx l’uomo dall’occhio verde che uccide, lo valuto e me lo immagino in barca mentre bisticcia con scotte e derive. Angor mi saluta, lo trovo simpatico e attento, cavolo è un bel gruppo. Outrunner ha l’aria di chi si è svegliato alle 4 di mattina. Mi conferma l’orario. Ho simpatia per lui, dalle sue manine escono dei ceselli. Lo guardo e decido, sarai mio.
Il povero Gundam nel frattempo viene scambiato per me, l’uomo ha tratti Mediterranei, del sud del Mediterraneo.
Dal MotorHome escono fuori due bottiglie di vino. Mi rianimo. Stappano e i tappi fanno PHHHOOOO!!. Mi ammoscio. Con la gazzosa color vino brindo con Aris, che conoscerò meglio più avanti, Biancanevo con calma affetta salame, ho comprensione per lui, tra creosoto e biancanevo mancano i sette nani. Un altro nick tutto da verificare. Casillo beve e chiacchiera allegramente.  Outrunner è gioviale. Io mi voglio togliere le scarpe.
Si va a pranzo. Stranamente a Bergamo circolano poche biciclette, forse perché le vecchiette con la spesa dovrebbero fare il gran premio della montagna.
Per pranzo pizza. Com’è buona educazione dopo il desinare mi avvicino alla cassa e pago. Vengo accolto da uno sborone qua e sborone là. Mi chiedo se è una forma di brindisi, pare di no. Qui non si usa offrire il pranzo. Rimango interdetto e mi chiedo se ho fatto una gaffe. Una volta a Pattada (ridente località Sarda) ho rischiato il linciaggio perché avevo pagato io un giro al bar, mi guardo intorno e cerco con gli occhi la via di fuga più vicina.
Le acque si calmano e facciamo una passeggiata digestiva per Bergamo. Ci salviamo perché davanti a noi non c’è nessuno con in alto un ombrello chiuso, ci mimetizziamo. Ho sempre amato Bergamo, ci ho passato un mese in vacanza da ragazzo. Non chiamo nessuno  dei vecchi amici. Non voglio dire cosa ci faccio lì e poi sono sposato.
Si và a Curno si corre con i Kart.
Fosse stato organizzato non veniva così. perfetto,  come sono perfette le cose nate per caso. Gli unici che non corrono siamo io e Sam. Problemi di linea. Vedere tutti con le tutine ignifughe aderenti e  mi fa impressione, mi immagino quattro persone che tirano da una parte e dall’altra per liberarmi dal completo da pilota. Aris qui si rivela. Pesta duro e fa incazzare l’uomo del kartodromo. Son tutti bravi e girano con scioltezza a parte un po’ di terra in aria. Alla fine di ogni turno di corse li vedo emaciati e distrutti. Pare che correre con i Kart sia un po’ come avere a che fare con un enorme vibromassaggiatore. Oscar fa onore al team, il migliore dopo Aris, Bravi Piper e Gundam.
No!.
Non doveva accadere.
Si sfiora la tragedia.
E’ nato per gioco e inaspettatamente potrebbe chiudere in maniera imprevista la serata. Ho immaginato ad occhi aperti un’ambulanza che arriva, le telefonate imbarazzate ai parenti, il rammarico di non aver seguito con attenzione il corso di pronto soccorso,
Livio fa il cascamorto con la moglie di Oscar. Tra sorrisi e battutine noto che l’occhio di Oscar cambia tonalità. Il Vicentino ha in questo momento sangue Sardo puro al 100%. Livio prosegue incurante dei gesti che gli faccio da lontano. Panico.
E’ andata bene, meno male è solo un benevolo scherzo. I segnali di pericolo  che solo io con occhio esperto ho colto si attenuano.
All’imbrunire altro giro di gazzosa color vino e si va a cena.
A proposito, Gundam ha perso una ruota del Kart con relativo cappottamento. Ha un piccolo ematoma e zoppica, cosa da niente per noi dell’Old.
Ceniamo in un ottimo locale. Mi propinano cose che hanno sapori per me sconosciuti. Mi adeguo estasiato e finalmente bevo del vino senza bollicine. Si ride e si scherza. Mi alzo per fumare una sigaretta fuori dal locale e vengo accolto da uno Sborone Sborone. Mi ricordo di Pattada e mi tengo la voglia di fumare e di andare in bagno. I piedi nel frattempo fumano per conto loro .
Mi portano in Albergo per la notte. Per strada l’Old Team al completo sequestra Outrunner e lo iscrive di viva forza nella squadra. Non ha alternative. I muratori la prendono malissimo, io cerco con gli occhi la via di fuga più vicina appena noto la loro reazione. Sta diventando un vizio.
Le chiacchiere proseguono fuori dall’albergo. Ci vogliono portare in un locale. Donnine nude legate ad un palo che si agitano per il dolore, mi chiedo chi può essere così crudele da infliggere una tale tortura e mi dissocio. Sono fermissimo, devo andare in camera. Mimetizzo al mia voglia di andare in bagno con sorrisi tirati. I piedi vivono di vita propria. Telefono casa, mi chiedono com’è la mostra. Bellissima ma mi fanno male i piedi. Mi salutano con comprensione.
Raggiungo la stanza. Metto a dura prova le condotte dell’albergo e dormo vestito. Sogno un’enorme Sborone che mi segue.

La mattina mi sveglio alle 7. Pimpante bevo un caffè con una pasta. Chiedo alla cortese signora un tabacchino, ho finito le sigarette. Mi indica due strade e mi incammino a piedi. Una salita, una discesa una curva. 8 chilometri e niente tabacchino. Mi fermo e rientro 10 chilometri e niente albergo. Mi son perso, Telefono casa, chiedo se mi possono offrire una sigaretta e se hanno una pianta della zona. Ritrovo l’albergo a fatica. Escono gli altri, faccio l’indifferente e ci muoviamo verso la scuola professionale. Noto gli occhi di chi ha visto il gran premio alle 4 di notte. L’occhio verde di Piper che normalmente uccide  ha subito un hara kiri . Livio e Bianca sono degli stracci, Io ho le scarpe da tennis e sono un Dio. Aptom mi guarda, io lo guardo, lui mi guarda, ci guardiamo. Sarà Sardo ?? Sam è a posto, pare. Out non ricorda che è stato assunto nel Team. Oscar arriva la signora no, Livio è deluso e lo fulmino con gli occhi.
La scuola è immersa nel verde. L’aula è al terzo piano, si muovono pacchi e pacchetti. L’ascensore va benissimo. Provo una salitina a piedi e mi accorgo che non è cosa quando inciampo sui miei polmoni all’ultimo gradino. L’ascensore sarà il mio miglior amico. Fumare sarà un rito da eseguire fuori dal portone.
Vedo per la prima volta l’aula, bella ed illuminata. I computer sono allineati come mai avrei immaginato. Scatole di volanti si aprono e qui conosco per la prima volta Camillo. Il mio volante.
Stefano conosce il suo. Non so come lo chiama ma sospetto un nome impronunciabile.
Caccia fuori due dischetti. Sono i programmi dove si cela netKar il nostro simulatore, quello che ci ha mosso dalle nostre case. Ne caccia un terzo. Ayumi . Tutti ci dileguiamo come presi  da improvvisi impegni col volante.  Arriva Schummy1 . Alto bello e con occhio allupato. Se avessi una figlia le farei fare un giro largo. Livio e Schummy hanno sempre incrociato il fioretto nel forum, si vedono, si riconoscono, si parlano e si innamorano. Sono presente e mi commuovo . Arrivano altri amici Yashugan e Gt1 . Sono dei crani del settore. A vederli capisco che la doppia personalità non è solo la mia. Mi vanno subito a genio.
Il lan party non parte. C’è un sig. Ping che non si trova. La scusa è ottima. Apriamo le cibarie. Il tavolo lungo il corridoio si riempie di prelibatezze di tutta la penisola. Pinuccio mi fa fare buona figura. e come si suol dire ci consoliamo…alla grande.  Sembra un matrimonio. Iniziamo a sgranocchiare dalle 10.30 e finiamo alle 18.00 e oltre.
Seguiamo con interesse la lezione di Aris su come si guadagnano minuti in pista, tutti pendiamo dalle sue labbra, malgrado le cose che dice pare ci creda davvero.
Tra un bicchiere e l’altro guidiamo la f3000. Del lan non siamo manco interessati, si chiacchiera e si beve. Si mangia e si sorride. Un urlo irrompe nel corridoio,” facciamo una gara con le sedie”. E’ Stefano. E’ tra amici. Guardo i programmatori ed i creatori di vetture, di fisica. Vedo i loro volti. Se fossero donne avrebbero le smagliature ed il sedere sformato e la gobba per le ore passate sulla sedia. Questi sembrano usciti da una palestra. Capisco che le donne mi hanno sempre preso in giro.
La serata passa serena con un bel ricordo e il taglio della torta.
Il doppio bacio viene accettato senza proteste. A casa mia si riserva alle persone più care. Accompagnato da Piper con l’occhio ormai decotto ci incamminiamo verso l’ aeroporto. Conosco quella che da queste parti è una piccola coda. Un ultimo saluto. Ho Camillo con me. E’ ingombrante e passa sapientemente rivestito con una busta di mondezza per i controlli. La busta è offerta da un collega di Sam che ha rovistato nei meandri della scuola per accontentarmi. Penso a Stefano se con lo stesso imballaggio  i responsabili della sicurezza hanno fatto la stessa faccia.
Decollo, arrivo a casa e ritrovo la famiglia.
Domani devo spiegare cosa sono andato a fare a Bergamo.

Creosoto



26.9.18

Il MBRT presenta alla stampa le due nuove vetture Trans-AM


A distanza di anni, mi e' ricapitato tra le mani questo evento... mai inserito nel blog..... buona lettura!

Fornovo San Giovanni - provincia di Bergamo - 24.03.2004

Le tanto attese Jaguar XKR del Muratori Bergamschi Racing Team, che parteciperanno al prossimo campionato NROS, affidate alla guida esperta delle due punte di diamante (:D) Biancanevo e Aptom, sono state presentate ufficialmente stamattina presso la sede legale del team in via Marconi, 10 a Fornovo San Giovanni, che per pura coincidenza corrisponde anche alla sede legale della Leida Pavimenti s.r.l.
In un'atmosfera surreale, che solo la nebbia tipica della bassa begamasca riesce a ricreare, si sono aperti i cancelli della sala conferenze MBRT.

Le due macchinine sul parquetLe due macchinine sul parquet

La stampa era attesa per le 8.30 (di mattina e sottolineo mattina, non è che noi ci si alza a mezzogiorno quando non siamo in giro a fare i muretti) e come d'abitudine per questi eventi mondani, non si è fatta attendere. La presentazione ufficiale è però slittata di circa 45 minuti per uno spiacevole malinteso con una delle squadre parquettisti della ditta che doveva finire di caricare dei bancali per un cantiere. Conclusi i preparativi, gli adetti ai lavori sono stati fatti accomodare su giacigli provvisori realizzati con bancali e latte di colla utilizzati a mo di sedie.
Tutti gli sguardi erano rivolti verso il telone di juta che celava le due nostre creature, tranne qualche goloso che volgeva insistentemente lo sguardo verso il tavolo dei rinfreschi.

Il telone oltre a celare le auto riveleva una piattaforma girevole ideata e realizzata dall'amico Outrunner, con un pavimento realizzato con ben cinque pacchi di vero rovere di prima qualità opportunamente posato, lamato e verniciato da un'operaio specializzato di una ditta misteriosa, in modo da creare un effetto riflesso corretto, gentile, non eccessivo come ad esempio il marmo.
In mancanza di veline professioniste, il telone è stato fatto sollevare grazie ad un complicato meccanismo che sfruttava i principi basilari della fisica. La pattaforma roteando vorticosamente, grazie alla forza centrifuga ha catapultato il telone a diversi metri di altezza incastrandolo tra le travi del soffitto del capannone (mentre scrivo questo articolo, alcuni addetti al recupero sono appesi al suddetto telone a causa del ribaltamento del ponteggio che li sosteneva, stanno manifestando chiari segni di impazienza, appena finito andremo a raddrizzare il ponteggio, e li salveremo da questa imbarazzante situazione, ma non adesso, tra un po, eh non è che si possono fare due cose contemporaneamente, ecchecazz...), rivelando ad un pubblico palesemente stupito la sfavillante livrea delle due vetture, risaltata soprattutto dal riflesso non eccessivo, ma gentile e educato, che creava la piattaforma del prode Outrunner; la colorazione non rappresentava una novità e chi è stato sgamato a fingere etusiasmo sui colori così belli e sgargianti è stato prontamente allontanato, dapprima con le buone maniere, e successivamente a colpi di legnate di vero parquet, mentre i rimanenti concludevano sbafavando fette di salame, lardo ed altri prodotti tipici di queste terre nebbiose, sotto lo sguardo bavoso di chi era costretto ad andarsene.

Le due macchinine sul parquet
La presentazione è terminata con un abbondante brindisi di barbera millesimato. Il pubblico è stato poi allontanato in modo da cancellare ogni traccia del nostro passaggio prima del ritorno del titolare del capannone. 
Le due macchinine sul parquetLe due macchinine sul parquet

Nel pomeriggio, il team si è trasferito nella ex pista di motocross di Fornovo, adeguatamente asfaltata per creare una corretta aderenza gomme gommose-suolo, dove si sarebbero tenuti i primi test ufficiali in pista.
Le vetture trasportate da due fiammanti asinelli nuovi di stalla (eh, ci abbiamo pochi soldi e gli sonsor non passano una cippa), sono state fatte scaricare a braccia da alcuni curiosi di passaggio.

Dopo aver controllato che tutto fosse a posto, le vetture sono state posizionate sulla griglia di partenza da dove sarebbero partite per effettuare un giro affiancate per scopi pubblicitari, di stampa e di televisione (che non c'era, c'era solo un mio amico con la telecamera di suo papà, ma fa lo stesso).

L'accensione delle vetture però non ha avuto l'effetto desiderato, arrostendo all'istante due galline, che incolpevoli sono andate ad ingrossare il già abbondante bancetto dopo-prova. La causa di tali fiammate odorose è stata individuata nel sebatoio, che non conteneva un carburante ad elevato numero di ottani ma bensì circa 100 litri di aquavite a vettura. La colpa è stata attribuita all'unanimità all'addetto agli aquisti tale Livvio, che leggendo sulla lista della spesa "200 litri di carburante", scritto in piccolo sotto a "quantità industriali di salame" ha erroneamente pensato che il carburante fosse servito a carburare i presenti invece delle macchine.

Spedito a forza da Sam recuperare un po di carburante vero, Livvio, è ritornato dopo circa un po di tempo con una minuscola tanica, bastante per si e no due giri di pista.

Le auto dopo aver sgasato un po per assordare i presenti sono così finalmente partite per ricevere il loro battesimo d'asfalto.
Dopo circa venti secondi i piloti ritornano in retro al punto di partenza, gesticolando abbondantemente verso gli ingegneri, i meccanici ed alcune rappresentanti del gentil sesso accorse per avere qualcosa di nuovo da raccontare dal panettiere o dalla pettinatrice.
Dopo un breve conciliabolo tra i piloti e il TM Sam, si comprende il motivo di questo ritorno alle origini dei due piloti: la pista è stata si asfaltata, ma asfaltata e basta, lasciando salti e woops come nel layout originale, quindi le auto picchiano sotto e rimangono sollevate e si spaccano su tutte, provando ad affrontare uno di questi divertenti ostacoli.

La prova su pista si è quindi trasformata in un susseguirsi di:
partenza, 1°, 2°, curva a destra, stop, Retro, curva a destra, Retro velocissima, stop.
Così per quattro volte, fino a quando è finita la benzina.

Le vetture durante la curva a destra

Dopo aver fatto le ultime foto e le interviste di circostanza ai due piloti evidentemente provati da questa fatica, i presenti si sono ritirati in un locale allestito appostimente per il dopo-prove e qui il team ha dato il meglio di sè, offrendo agli invitati del buonissimo salame nostrano a fette, dello scuisito cacciatore intero, dell'altrettanto prelibato lardo a cubetti e a fette sottili, e alcune foglie di insalata (o qualcosa di simile) raccolta all'ultimo minuto tra le crepe dell'asfalto della pista e lavata alla meno peggio. Il tutto condito con ottimo vino rosso e un po di bianco, alcuni li bevevano anche mischiati insieme, e con l'acquavite recuperata dai serbatoi delle vetture, tutto è proseguito all'insegna dell'allegria e della goliardia, con pacche sulle spalle, simpatiche pedate nel sedere e umorismo a fiumi, fino a quando è arrivato il prete e ci ha fatto uscire dalla Chiesa.